Vini da invecchiamento: come sceglierli e conservarli

1° gennaio 2025

I vini da invecchiamento sono una categoria speciale di vini in grado di invecchiare per diversi anni migliorando le proprie qualità. Il loro potenziale di invecchiamento li rende una scelta popolare per gli amanti del vino e i collezionisti.

Che cos'è un vin de garde?

vin de garde oeni

Un vin de garde è un vino destinato a evolversi favorevolmente nel tempo, sviluppando nuovi aromi e affinando la propria struttura.

1. Le caratteristiche di un vino per la posa

  • Struttura tannica: i vini rossi con tannini potenti invecchiano meglio.
  • Acidità: una buona acidità mantiene i vini freschi ed equilibrati.
  • Potenziale aromatico: i vini da posa sviluppano aromi complessi nel tempo.

2. Differenza con i vini da bere giovani

A differenza dei vini destinati al consumo immediato, i vini da invecchiamento hanno bisogno di diversi anni per raggiungere il loro apice.

Come sceglie i vini da conservare?

1. Selezione dei vitigni giusti

  • Vitigni rossi: Cabernet Sauvignon, Syrah, Nebbiolo, Malbec.
  • Vitigni bianchi: Riesling, Chardonnay, Chenin Blanc.

2. Scegliere le regioni più conosciute

  • Bordeaux: Grands Crus classés, famosi per la loro longevità.
  • Borgogna: i rossi della Côte de Nuits e i bianchi di Meursault sono molto ricercati.
  • Piemonte (Italia): Il Barolo e il Barbaresco, ottenuti da uve Nebbiolo, invecchiano magnificamente.

3. Controllare le annate

L'annata gioca un ruolo fondamentale nel potenziale di invecchiamento del vino. Scoprite quali sono le annate favorevoli per ogni regione.

4. Fiducia nei produttori riconosciuti

Le tenute e gli châteaux più grandi hanno una migliore padronanza delle tecniche di vinificazione per produrre vini che possono essere posati.

I passi per una buona gestione della cantina

cantina

1. Mantenere una temperatura costante

Ideale: tra 12 e 14°C.
Problema: le variazioni di temperatura accelerano l'invecchiamento.

2. Controllare l'umidità

Livello di umidità ideale: tra il 70 e l'80%.
Impatto: un livello di umidità troppo basso fa seccare i tappi, mentre un livello troppo alto favorisce la formazione di muffe.

3. Evitare la luce

Rischio: i raggi UV alterano gli aromi e il colore del vino.
Soluzione: conservare le bottiglie al buio o utilizzare un vetro UV protettivo.

4. Posizionare correttamente i cilindri

Sdraiato: Il vino deve essere a contatto con il tappo per evitare che si asciughi.

5. Utilizzo di strumenti di gestione

  • Applicazioni dedicate: tenere traccia delle bottiglie e della loro data di scadenza.
  • Etichettatura: indicare le informazioni essenziali per ogni vino (anno, picco, vitigno).

Invecchiamento del vino: cosa c'è da sapere

1. L'evoluzione degli aromi

Con il tempo, gli aromi primari (fruttati) lasciano il posto ad aromi secondari (legnosi) e terziari (speziati, affumicati, tartufati).

2. Tempo di invecchiamento ideale

  • Vini rossi tannici: da 10 a 20 anni (es. Bordeaux, Barolo).
  • Vini bianchi secchi: da 5 a 10 anni (ad es. Meursault, Riesling).
  • Vini dolci o sciroppati: da 15 a 50 anni (ad esempio Sauternes, Tokaji).

3. Identificare il picco di un vino

L'apogeo è il momento in cui il vino raggiunge il suo perfetto equilibrio di aromi, struttura e maturità.

Errori da evitare con i vini da invecchiamento

  • Conservazione inadeguata delle bottiglie: una conservazione inadeguata può rovinare un vino per la posa, anche se di un'ottima annata.
  • Aspettare troppo a lungo: un vino conservato oltre il suo apice perde le sue qualità e spesso diventa piatto.
  • Trascurare l'apertura: alcuni vini da invecchiamento richiedono un'aerazione prolungata per rivelare i loro aromi. Decantateli con cura.

Abbinamenti con i vini da invecchiamento

1. Vini rossi

Esempi: Bordeaux o Barolo.
Da servire con: carni rosse, selvaggina, piatti in salsa.

2. Vini bianchi

Esempi: Meursault o Riesling.
Abbinamenti: pesce, pollame, piatti cremosi.

3. Vini dolci

Esempi: Sauternes o Tokaji.
Da servire con: formaggi erborinati, dessert di frutta, foie gras.

Tendenze dell'invecchiamento dei vini

1. Ritorno alle pratiche tradizionali

I vini naturali o biodinamici stanno guadagnando popolarità per la loro capacità di invecchiare senza additivi.

2. Interesse per le regioni emergenti

Regioni meno conosciute, come la Croazia e la Grecia, producono oggi vini interessanti che possono essere messi a riposo.

3. Moderne soluzioni di gestione della cantina

Le cantine collegate consentono di seguire l'evoluzione delle bottiglie in tempo reale.

Conclusione

La scelta e la conservazione dei vini da invecchiamento richiedono pazienza e particolare attenzione. Una buona gestione della cantina e condizioni ottimali permettono di apprezzare tutto il potenziale dell'invecchiamento del vino. Prendetevi il tempo di conoscere le vostre bottiglie per poterle gustare al momento giusto.

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