L'aerazione è una fase essenziale per rivelare gli aromi di unvino ed esaltarne il gusto. Quando un vino è stato conservato in bottiglia per mesi o addirittura anni, può essere necessario aerarlo prima di berlo. Questa fase aiuta ad attenuare alcune note troppo chiuse e ad esprimere pienamente il potenziale aromatico del vino.
Ma perché alcuni vini richiedono la decantazione, mentre altri possono essere gustati subito dopo l'apertura? Quali vini devono essere ossigenati e come si fa a farlo correttamente? Ecco tutto quello che c'è da sapere sull'ossigenazione del vino.
Perché aerare un vino?
L'ossigenazione del vino gioca un ruolo fondamentale nell'equilibrio di sapori e aromi. Quando un vino entra in contatto con l'aria, avvengono diverse reazioni chimiche che ne influenzano la struttura e il gusto.
- Riduzione degli odori indesiderati: alcuni vini giovani o rimasti a lungo in bottiglia presentano aromi chiusi o note di riduzione (odori solforosi o vegetali). L'aerazione elimina questi difetti.
- Aprire gli aromi: un vino chiuso in bottiglia può avere aromi concentrati che non si esprimono immediatamente. L'aerazione aiuta a liberare le sue note fruttate, speziate o legnose.
- Ammorbidire i tannini: i vini rossi tannici possono essere troppo astringenti se bevuti senza ossigenazione. La decantazione del vino aiuta ad ammorbidire questi tannini per un'esperienza di degustazione più piacevole.
- Equilibrio dei sapori: un vino ben ossigenato presenta un migliore equilibrio tra acidità, frutta e struttura tannica.
Quali vini devono essere aerati?
Non tutti i vini hanno bisogno di un'aerazione prolungata. Ecco come identificare quelli che ne hanno bisogno.
Vini rossi giovani e potenti
Alcuni vini rossi, in particolare quelli con un elevato contenuto di tannini, traggono grande beneficio dall'ossigenazione del vino. Questi includono :
- Giovane Bordeaux (Cabernet Sauvignon, Merlot)
- Barolo (Nebbiolo)
- Rodano Syrah
- Vini di Cahors (Malbec)
Questi vini acquistano morbidezza ed espressività dopo un'aerazione di 1-2 ore.
Grandi vini per sdraiarsi
La decantazione è spesso consigliata per i grandi vini di Borgogna, Bordeaux o Italia che sono invecchiati per diversi anni. Tuttavia, un'aerazione troppo prolungata potrebbe alterare i sottili aromi. L'aerazione delicata per 30-45 minuti è l'ideale.
Vini bianchi e spumanti
I vini bianchi giovani e aromatici, come il Sauvignon Blanc o il Riesling, in genere non necessitano di aerazione. D'altra parte, un grande Chardonnay o un vino bianco invecchiato in botti di rovere può aumentare la sua complessità dopo una leggera ossigenazione.
Lo champagne e i vini spumanti non devono essere decantati, poiché ciò potrebbe ridurne l'effervescenza.
Come si fa ad aerare correttamente un vino?
Esistono diversi metodi per ossigenare un vino, a seconda del tipo e dell'età.
Lasciare respirare nel bicchiere
Se non si dispone di un decanter, si può semplicemente versare il vino in un bicchiere e attendere qualche minuto. Questo metodo funziona bene con vini rossi giovani o bianchi complessi.
Utilizzo di una caraffa
La decantazione del vino è il modo più efficace per ossigenare rapidamente un vino. Esistono diversi tipi di decanter che si adattano a diversi stili di vino:
- Decanter a bocca larga: ideale per vini rossi potenti che richiedono un alto livello di ossigenazione.
- Decanter stretto e sottile: adatto ai vini più vecchi, per evitare un'eccessiva ossigenazione.
Versare lentamente il vino nel decanter e lasciarlo riposare per un tempo compreso tra 30 minuti e 2 ore, a seconda del vino.
Utilizzo di un aeratore per vino
Gli aeratori per vino accelerano il processo esponendo il vino all'ossigeno durante il servizio. Si tratta di uno strumento pratico per una degustazione immediata.
Errori da evitare quando si ossigena il vino
Sebbene l'aerazione migliori la degustazione, alcuni errori possono rovinare un vino.
- Arieggiare troppo a lungo un vino troppo vecchio: i vini vecchi sono fragili. Un'ossigenazione eccessiva può far scomparire gli aromi più sottili. È meglio versarli direttamente in un bicchiere e osservarne lo sviluppo.
- Decantazione sistematica: non tutti i vini devono essere decantati. Alcuni vini delicati, come il Pinot Nero, possono perdere la loro finezza se vengono ossigenati troppo.
- Ossigenare un vino spumante: Lo Champagne o il Crémant non devono essere ossigenati per non ridurne le bollicine e la freschezza.
- Non assaggiare il vino prima di aerarlo: Prima di aerare un vino, è consigliabile assaggiarlo. Alcuni vini sono già aperti e non hanno bisogno di un'ossigenazione prolungata.
Aerazione del vino: quanto tempo bisogna aspettare?
Il tempo ideale perossigenare un vino dipende dal suo tipo e dalla sua età.
- Vini rossi giovani e tannici: da 1 a 2 ore.
- Vini rossi maturi: da 30 a 45 minuti
- Vini bianchi complessi: da 15 a 30 minuti
- Vini bianchi e rosati leggeri: Non necessario
- Vini rossi vecchi (oltre 15 anni): massimo 15 minuti
L'aerazione deve essere regolata in base all'evoluzione del vino nel bicchiere.
Aerazione del vino: un rito essenziale per migliorare l'esperienza di degustazione
L'aerazione del vino è una fase cruciale che può trasformare il modo in cui un vino viene percepito. Un buon decanter per vino ammorbidisce i tannini, apre gli aromi e migliora l'esperienza di degustazione. Poiché ogni vino ha esigenze specifiche, è essenziale adattare la durata e il metodo di ossigenazione in base alle sue caratteristiche.
Sia che si stia degustando un giovane Bordeaux tannico o un vecchio Borgogna raffinato, ossigenare bene il vino prima di servirlo assicura un'esperienza sensoriale ottimale.
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